La mutualitā rispetta dei principi che
costituiscono la condizione della sua esistenza e
della sua azione.

Libertā
  • l'adesione e la dimissione dei soci č libera e volontaria
  • libera e volontaria č la creazione di una mutua e la determinazione delle sue prestazioni.

Democrazia
  • gli aderenti ad una mutua sono soci e non clienti
  • l'assemblea dei soci č l'organo di decisione supremo

Solidarietā
  • la mutua non seleziona i suoi soci, si rivolge a tutti i cittadini: applica il principio della "porta aperta"
  • la solidarietā si concretizza attraverso i bisogni sociali e sanitari: la mutualitā ha un ruolo primario in questi settori;č uno strumento di risposta ai nuovi bisogni sociali.

Le mutue
  • sono delle societā di persone e non di capitali
  • non hanno scopo di lucro
  • l'adesione a una mutua č volontaria
Il Coordinamento delle Società di Mutuo Soccorso Regione Sardegna
 
Il Coordinamento delle Società di Mutuo Soccorso delle Regione Sardegna é stato costituito, grazie all’opera di 7 sodalizi, a Oristano presso la sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso il 29 ottobre 1999, con lo scopo di salvaguardare il patrimonio storico culturale delle società operaie che andava disperdendosi, di riprendere così il cammino che riconosce alle società di mutuo soccorso il diritto ad intervenire nel campo specifico della cultura, della sanità e previdenza, in quanto soggetti che operano senza fini di lucro. Ingrandire quanto più possibile la famiglia mutualistica è un altro obiettivo del Coordinamento.
Gli scopi, i principi, le finalità sono sanciti nell'Atto Costitutivo e nel Patto Associativo.
Nel 1800, il progressivo avanzare dell'industrializzazione e il repentino e costante flusso delle masse di lavoratori che si trasferivano dalla campagna alla città, determinò la nascita di forme di “Privato Sociale”: operai, artigiani, lavoratori autonomi si organizzarono per tutelarsi da una situazione lavorativa che li privava di qualsiasi forma di assistenza e previdenza.
Nella nostra regione le società operaie di mutuo soccorso contribuirono alla crescita del sistema economico, all'istruzione ed alla formazione professionale. Diedero un grande contributo all’affermazione di quegli ideali di solidarietà che furono l’anima della cooperazione e del sindacato.
In Sardegna la fondazione delle prime società di mutuo soccorso, a Sassari nel 1851 a Cagliari nel 1855, ha rappresentato una delle prime forme di partecipazione dei lavoratori alla vita politica.
Anche se alcune società sono scomparse o non svolgono più l’attività d’origine, hanno costituito in 150 anni di storia del movimento mutualistico sardo, una garanzia dell’affermazione dei principi universali della Solidarietà e della Mutualità e del Volontariato.
Dal 1989 alcuni soci impegnati nella Mutualità Sarda, constatato il progressivo venir meno delle società operaie di mutuo soccorso, presero la valorosa iniziativa di riunire i sodalizi di cui si aveva conoscenza.
Si sono così uniti gli intenti delle varie società operaie di mutuo soccorso che con le loro specificità e diversità costituiscono una ricchezza da valorizzare, diversità che tra l'altro mette ancora una volta in evidenza il proprio carattere solidaristico che nessuno può pensare di manipolare o sopraffare.
Il Coordinamento ha preso l'impegno istituzionale di rappresentare le istanze dei sodalizi associati, di portare a conoscenza il loro patrimonio storico culturale, di farsi promotore e partecipe di tutte le attività a cui é chiamato a dare il proprio contributo, sia livello regionale, nazionale ed internazionale.
È componente: del Comitato Promotore del Centro di Servizi per il Volontariato di Sardegna Solidale e del Forum 3° Settore Regione Sardegna, della F.I.M.I.V., del Comitato Regionale della Lega Cooperative e Mutue. Collabora, con l'Associazione Internazionale della Mutualità, con la Mutualità del Belgio, Francia, Corsica Portogallo, Spagna e Argentina.. Ha tenuto delle lezioni sull’evoluzione delle società di mutuo soccorso sarde nel Corso di Alta Formazione per neo laureati dell’Università di Sassari e Cagliari.
A conclusione di questa presentazione é bene ricordare alcuni pionieri del mutualismo sardo:
Pietro Bossi, Salvatore Demelio, Stefano Rocca, Pietro Nieddu, Fara, Soro Pirino, Asproni, Merello, le sorelle Berlinguer, Virdis, Sotgiu, D'Alessio, Muntoni, Marinaro…..
E' necessario menzionare anche i mutualisti attuali che hanno gettato le basi per costituire il Coordinamento:
Antonio Giacomo Pinna, Luigi Ortu, Antonio Giuseppe Farina, Marco Caocci, Oscar Migliorini, Luciano Pinna, Piergiorgio Muroni, Francesco Brughitta, Mariano Murru, Carlo Loddo, Delio Cuccu, Ennio Porcu, Bruno Deriu, Sergio Atzeni, Piero Marchi, Ignazio Pitzus.